8 aprile 2022
SCUOLA FREUD – ISTITUTO FREUD
Tecnico Tecnologico – Tecnico Economico – Liceo Economico Sociale
UN'ESTATE A BERLINO
A cura della Prof.ssa Maria Grazia Lucchese
Un’estate a Berlino… E perché no? Non solo per percepire ‘il ritmo, l’ebbrezza e il fermentò di un’autentica metropoli, ma perché la capitale tedesca – sospesa tra il suo ‘incombente’ passato e il suo splendente futuro – è una città in continua evoluzione. Le sue ‘parole d’ordine’ sono cambiamento, rinascita e creatività. Scienze Umane Economico Sociale
Così, tra prezzi favorevoli e una vivace offerta culturale continua ad attirare turisti da tutto il mondo. Perché non visitarla in estate? Le giornate lunghe e piene di sole permettono di esplorare la verde città in barca, a piedi o in bicicletta. Le strade si riempiono di tavolini e artisti di strada.Tecnico Economico Turismo
Poi, le terrazze con viste mozzafiato e le piscine galleggianti sul fiume ci fanno godere di uno stile di vita condiviso. Si, non si può dimenticare che Berlino è una città d’acqua, attraversata dal fiume Spree.
Si va allora a guardare il tramonto, sorseggiando un fresco cocktail in un’atmosfera super rilassata al Krunkerkranic – bar –utopia costruito sulla terrazza di un centro commerciale nei pressi del quartiere Neu Kölln. Qui si ha la possibilità di ascoltare ottima musica in un giardino pensile collettivo, dove crescono fiori, frutta e ortaggi. Scienze Umane Economico Sociale
Rimaniamo ancora a Neukölln e facciamo una passeggiata al Britzer Garten, una vera e propria opera d’arte vegetale: 90 ettari di verde con soffici prati e pittoreschi sentieri con laghetti. Tra le tante piscine all’aperto spicca l’Haubentaucher, nei pressi della Warschauer Strasse nel complesso del Raw Tempel, che offre corsi di yoga al mattino, mentre il Badeschiff –vecchio container adibito a piscina – rimane senza ombra di dubbio la preferita tra i berlinesi.
Se si è amanti della buona musica, a partire dal 21 giugno con la Fete de la Musique, si dà il saluto all’estate, con numerose feste di strada: si contano più di 100 palchi in tutta la città. Mentre il Club der Visionäre rimane il locale storico per gli appassionati della musica elettronica. Berlino è decisamente anche una città d’arte. Tecnico Economico Turismo
Oltre alla Museuminsel con i suoi musei storici, vale la pena fare una sosta alla Sammlung Boros, uno spazio veramente singolare: da ex bunker antiaereo, a magazzino per frutta tropicale, perfino club trasgressivo degli anni Novanta, ora le sue 80 sale ospitano una delle più raffinate collezioni d’arte contemporanea. Per la gioia dei più piccoli, si va a conoscere Edgar, l’elefantino di 4 mesi, mascotte del Tierpark Berlin, secondo zoo di Berlino nella zona est dopo il Tiergarten Zoo. E ancora lo sguardo corre a filo d’acqua su crociere, barche a remi, canoe e anche gommoni attrezzati per barbecue. Berlino, non finisce mai di stupire e vi si ritorna per scoprire altri volti, altre storie. Del resto, come cantava Marlene Dietrich: Io ho ancora una valigia a Berlino. Scienze Umane Economico Sociale
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