14 marzo 2023
Il film "Atleta A" è un potente documentario che affronta i temi della violenza sessuale, dell'abuso di potere e dell'importanza della verità e della giustizia. La storia segue l'esperienza delle ginnaste che hanno denunciato gli abusi sessuali subiti dal medico della squadra nazionale americana di ginnastica, Larry Nassar.
La riflessione principale che emerge dal film riguarda l'enorme potere dell'istituzione e la necessità di avere il coraggio di denunciare e di lottare per la verità. Il film dimostra come l'istituzione sia stata in grado di proteggere e nascondere gli abusi di Nassar per anni, ignorando le denunce delle ginnaste e dei loro genitori. Inoltre, il film mostra anche il coraggio delle ginnaste che hanno avuto il coraggio di denunciare gli abusi e di lottare per ottenere giustizia, sfidando l'enorme potere dell'istituzione e il rischio di subire ritorsioni.
Un altro tema importante che emerge dal film è la necessità di proteggere e sostenere le vittime di violenza sessuale e di abuso di potere. Il film mostra come le ginnaste siano state abbandonate dalle istituzioni che avrebbero dovuto proteggerle, ma allo stesso tempo mostra anche come l'attenzione e il sostegno delle famiglie e della comunità possano fare la differenza nel sostenere le vittime e nel garantire che i colpevoli siano puniti.
Infine, il film mette in evidenza l'importanza di avere una cultura che sostiene e rispetta la dignità umana e che mette al centro la sicurezza e il benessere delle persone. La cultura della ginnastica ha permesso che l'abuso e la violenza sessuale potessero essere perpetrati per anni senza che nessuno intervenisse. Il film dimostra la necessità di riformare le culture delle istituzioni sportive e di creare una cultura che ponga al centro la sicurezza e il benessere dei giovani atleti.
In conclusione, il film "Atleta A" ci invita a riflettere sulla necessità di avere il coraggio di denunciare la verità, di proteggere le vittime di abuso e di creare una cultura che rispetti e sostenga la dignità umana. Siamo tutti responsabili di creare una società in cui la violenza sessuale e l'abuso di potere non siano tollerati e in cui le vittime siano ascoltate e sostenute.
A cura della classe 5^C Informatica
