SCUOLA SUPERIORE PRIVATA PARITARIA
DECRETO N.338 MITF005006
DECRETO N.1139 MITNUQ500H
DECRETO N.2684 MIPMRI500E
DECRETO N.1717 MIPSTF500R
IT

La nostra esigenza di socializzazione

27 febbraio 2023

La nostra esigenza di socializzazione

Il nostro futuro comincia da adesso

 

Noi allievi della 1C del Liceo Scienze Umane siamo una classe mista della scuola Freud di Milano, della sede di via Accademia 26. Abbiamo l’esigenza, davvero molto sentita, di cambiare alcune regole della nostra scuola. Entrando in questa nuova realtà, bella ed affascinante, che tanto punta verso la socializzazione fra i ragazzi e sulla costruzione di un rapporto positivo con gli insegnanti, abbiamo però anche trovato un regolamento scolastico complessivamente connotato da regole piuttosto coercitive e anche parzialmente obsolete. Fra queste regole, due emergono come particolarmente fastidiose per noi: innanzitutto l’obbligo del badge, e il fatto di dover rimanere in classe durante l’intervallo. Noi capiamo che gli spazi sono compressi e piuttosto limitati, però riteniamo anche sbagliato dover rimanere per sei ore in un'unica stanza, senza poter uscire dalla classe e chiacchierare liberamente. Noi notiamo una consistente contraddizione tra le gite – fatte proprio con la finalità di socializzare, di creare legami fra i gruppi e le classi e di fare team building – e questi intervalli che, benché quotidiani, risultano essere il contrario dell’inclusività. Stare in classe durante l'intervallo non ci permette infatti di mantenere i rapporti con gli studenti e gli amici delle altre classi. Non ci consente inoltre di fare quel movimento fisico – camminare, fare le scale, ossigenare un minimo i polmoni – che oramai tutti gli studiosi delle scienze umane reputano come indispensabile per mantenere un alto livello di attenzione. Fare pause rigeneranti è infatti non solo salutare, ma agevolerebbe un implemento della nostra attenzione durante le lezioni. A nostro parere, anche i docenti trarrebbero beneficio da una pausa tra le lezioni meno ansiogena. Pensiamo sia possibile organizzare le uscite durante gli intervalli dalle classi in modo da alternarci fra piani o fra classi diverse, utilizzando magari giorni alterni, per non creare eccessiva confusione. Crediamo però che la soluzione migliore, e nello stesso tempo più inclusiva, sarebbe una fluidificazione della circolazione generale degli studenti.
Noi comprendiamo, come abbiamo già delineato, anche le questioni logistiche: la gestione degli spazi con un flusso di persone rilevante e sincrono, sarebbe complicata da gestire. Come proposto, però, ci potrebbero essere delle soluzioni fattibili ma capaci di farci comunque socializzare, magari davanti al distributore delle merendine, fra studenti di classi diverse. Questa esigenza è talmente sentita dagli studenti di tutte le classi del Freud che anche l'account Instagram che era stato creato da alcuni ragazzi per comunicare fra di noi, è diventato da giorni il fulcro di un intenso dibattito sulle regole della scuola: parliamo spesso della mancanza di un vero intervallo e del regolamento in generale. L'assenza di un intervallo libero e tutta questa coercizione quasi militare delle entrate e delle uscite tramite il badge, specie durante l'unico spazio libero che dovremmo avere, ovvero quello dell'intervallo, crea in noi un notevole stress, facilita i litigi e aumenta le difficoltà anche per i docenti, che devono mantenere la calma e controllare i ragazzi uno a uno. Inoltre, da quello che immaginiamo ed intuiamo, anche la maggior parte dei docenti sono d'accordo con noi: anche loro ritengono che cinque minuti di pausa all'aria aperta, finalizzati anche alla socializzazione fra classi diverse e fuori dalle aule dove stiamo per sei ore ogni mattina, potrebbe solo farci stare tutti meglio. Noi siamo convinti che un allentamento di queste misure restrittive non verrebbe recepito in maniera sbagliata: insomma non ne abuseremmo, eccezioni a parte, e ne potremmo trarre vantaggi in termini di autodisciplina e di crescita personale. Vi ringraziamo per l'attenzione e ci dichiariamo a disposizione per un confronto aperto e costruttivo. 


Firmato dai seguenti studenti della 1CLES:
1 Atzori - 2 Bove - 3 Castellini - 4 Cattaneo - 5 Chierici - 6 Colmone - 7 Damato - 8 Denicolo - 9 Fouché - 10 Hybsch - 11 Lietti - 12 Mammi - 13 Mandaglio - 14 Menozzi - 15 Oancea - 16 Pilato - 17 Ponti - 18 Redrezza - 19 Righi - 20 Sabatino - 21 Tarì - 22 Valenti 


Istituto Paritario S. Freud – Scuola Privata Milano – Scuola paritaria: Istituto Tecnico Informatico, Istituto Tecnico Turismo, Liceo delle Scienze Umane e Liceo Scientifico
Via Accademia, 26/29 Milano – Viale Fulvio Testi, 7 Milano – Tel. 02.29409829 Virtuale fax 02.73960148 – www.istitutofreud.it
Scuola Superiore Paritaria Milano - Scuola Privata Informatica Milano
Scuola Privata Turismo Milano - Liceo delle Scienze Umane indirizzo Economico Sociale Milano
Liceo Scientifico Milano
Contattaci per maggiori informazioni: info@istitutofreud.it

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