27 febbraio 2023
BOSCH E UN ALTRO RINASCIMENTO ...
Articolo a cura di Emanuela Adamo, Sophia Burceri e Aurora Gioia Mariasole Bresciani – 4^B TURISMO
Milano per la prima volta apre le porte a Hieronysmus Bosch, un grande genio della pittura fiamminga, rendendogli omaggio con una mostra espositiva delle sue migliori opere. L'esposizione di Palazzo Reale ha lo scopo di mettere in relazione i capolavori di Bosch con altre importanti opere di maestri fiamminghi, italiani e spagnoli. Grazie a ciò, il visitatore riesce a comprendere che cosa rappresenti il cosiddetto “Altro Rinascimento” - non solo italiano e non solo boschiano. Infatti, negli anni immediatamente successivi questo fenomeno influenzerà grandi artisti come Tiziano, Raffaello, Gerolamo Savoldo, Dosso Dossi, El Greco e molti altri.
La storia di Hieronymus Bosh ha dietro di sé un mistero. Il suo vero nome è Hieronymus (o Jeroen) Van Aken, ma l'artista si firma con Bosch per distinguersi dal nonno prima e dal papà poi anche loro pittori. Tale nome deriva da 's Hertogenbosch (Boscoducale), una città del Brabante olandese. È conosciuto soprattutto per le scene fantastiche, figure mostruose e grottesche che popolano i suoi dipinti.
La sua fama iniziò nell'Europa meridionale del XVI secolo e non nei Paesi Bassi, come si può ipotizzare, essendo il paese in cui è nato nel 1453. Si tratta di un’Europa dominata da temi e stili tipici del Classicismo rinascimentale, molto lontani da quelli del pittore fiammingo.
Bosch è attivo negli stessi anni di Leonardo da Vinci, ma la sua cultura è molto diversa da quella del grande artista del Rinascimento italiano. Bosch tratta temi che riprendono indubbiamente i dogmi religiosi, la condanna dei peccati, la morale, il disprezzo per la corruzione: sono questi i motivi che hanno fatto apprezzare le sue opere le sue opere sia quando era in vita sia dopo la sua morte. Tra i capolavori del periodo giovanile di Bosch si annoverano «La cura della follia» in cui l'artista raffigura in pieno stile medievale. Infine secondo l’opinione generale della nostra classe 4^B Turistico la mostra ci ha particolarmente colpito in quanto i dipinti di Bosch si presentano molto particolari e stravaganti con significati nascosti e soprattutto con un utilizzo di colori che sono risaltati ai nostri occhi.
La mostra ha un costo di 17€ con audioguida inclusa, i giorni di apertura vanno da martedì a domenica ore 10:00-19:30, giovedì chiusura alle 22:30.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 12 marzo 2023. Affrettatevi, non vale la pena perdere una tale opportunità.