2 gennaio 2017
Pillole di Diritto
E’ possibile se si paga entro 5 giorni dalla notifica della violazione ottenere uno sconto del 30%, si può pagare la sanzione con conto corrente postale, con bonifico bancario o con carte di pagamento elettronico.
Si può anche fare ricorso attraverso il prefetto entro 60 giorni inviando il ricorso direttamente all’organo accertatore ed il Prefetto entro 210 giorni deve decidere se accogliere o respingere il ricorso . Se il Prefetto respinge il ricorso, la multa è pari almeno al doppio. Scuola Privata Milano
Generalmente ci si rivolge al Prefetto se non sono stati rispettati i termini della notifica, se i dati anagrafici del proprietario sono errati, se la targa dell’autoveicolo non corrisponde, se manca il luogo o la norma dell’infrazione non è indicata. Il costo della raccomandata con ricevuta di ritorno è pari a 4.50 euro, bisogna però dire che il Prefetto verifica solo la regolarità formale senza entrare nel merito dell’infrazione. Contro il rigetto si può fare ricorso al Giudice di pace entro 30 giorni dalla notifica dell’ingiunzione prefettizia. Scuola Paritaria
Il ricorso è possibile anche ricorrendo al giudice di pace, entro 30 giorni, se il ricorso è rigettato l’importo della multa può essere confermato o aumentato, non soddisfatti ci si può rivolgere in Tribunale. Rivolgendosi al Giudice di Pace la spesa da sostenere è maggiore, infatti si deve versare il così detto contributo unico unificato pari a € 43,00 per le cause sino ad € 1.000,00 oppure € 98,00 per quelle da 1.000,00 a 5.200,00 oltre è di € 237,00; inoltre bisogna anche presenziare all’udienza pena la decadenza dal ricorso. Il ricorso lo si può fare anche on line all’indirizzo: https://gdp.giustizia.it dove il proprio fascicolo verrà registrato a ruolo. Istituto Tecnico Informatico