4 aprile 2018
SCUOLA FREUD – ISTITUTO FREUD
Tecnico Tecnologico Informatico – Tecnico Economico – Liceo Economico Sociale
LA CITTÀ DEI LIBRI
Lo sai che esiste la città dei libri?
Lungo il fiume Wye, al confine tra il Galles e la contea inglese di Herefordshire, e sotto la catena montuosa del Brecon Beacons, c’è un sobborgo medievale unico al mondo, un luogo così caratteristico da sembrare quasi magico.
Si tratta di Hay-on-Wye, la Città dei Libri.Un vero e proprio paradiso per i piacenti della letteratura, ha solo 1.400 abitanti e circa quaranta librerie che vendono per lo più libri usati.scuola superiore indirizzo turistico
Tutto ebbe inizio nel 1961 quando il signor Richard Booth aprì una libreria nell’ex caserma dei Pompieri. La cosa riportò talmente tanto successo tra gli abitanti del posto e tra quelli dei villaggi accanto che presto ne furono aperte altre.
Il boom vero e proprio si ebbe però quando il 1° aprile del 1977 il signor Booth si autoproclamò Re del Principato autonomo di Hye-On-Wye, o Booktown. Questa folle notizia fece il giro del mondo, il villaggio diventò famoso e le librerie iniziarono a spuntare come funghi.
Oggi è possibile trovarle davvero ovunque. Appese sui muri delle case, nel Castello e in ogni negozio, anche in farmacia e in frutteria.A Hay-On-Wye tutti rivendono libri, per lo più usati.
C’è quella qualificata in libri illustrati per bambini, quella in libri di cucina, quella in poesia, quella riservata ai libri rari e perfino quella specializzata in libri di botanica. Ma la più importante di tutte è la Richard Booth’s Bookshop, suddivisa su tre piani con tanto di caffetteria, sala lettura, centro yoga e addirittura un cinema.Economico Turismo Freud
Nel corso degli anni la popolarità di Booktown crebbe a tal punto che nel 1988 venne istituito un festival letterario rappresentato dal prestigioso quotidiano britannico The Guardian, che conta ospiti illustri come l’ex presidente americano Bill Clinton che la definì la “Woodstock dei libri”.
Ogni anno a fine maggio qui si fissa appuntamento appassionati di letteratura provenienti da ogni parte del mondo.liceo economico sociale