SCUOLA SUPERIORE PRIVATA PARITARIA
DECRETO N.338 MITF005006
DECRETO N.1139 MITNUQ500H
DECRETO N.2684 MIPMRI500E
DECRETO N.1717 MIPSTF500R
IT

“Prevenzione alle tossicodipendenze” – incontro per tutti gli studenti – Scuola Privata “S. Freud”

Mercoledì 4 maggio 2011 è prevista una conferenza sulla prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti  rivolto agli studenti di tutte le classi.

La conferenza sarà tenuta da “Narconon”- sud Europa – Servizi di prevenzione e riabilitazione delle droghe.

L’incontro  durerà circa 2 ore e sarà così suddiviso:

dalle ore 9.00 alle 11,00:  classi I A –  II A – III A

dalle ore 11,20 alle 13,20:  classi IV A – VA

Obiettivo dell’incontro è quello di far comprendere ai giovani cosa sia sia effettivamente la droga, mediante la correzione di dati ed informazioni false proposte dalla sottocultura della droga.

Importante sarà migliorare il senso critico e la capacità di prendere decisioni autonome sull’argomento droghe.

CHE COS’E’ LA DROGA – dal sito http://www.narcononprevenzione.it/droga/

La droga è un veleno. L’effetto che produce dipende dalla quantità assunta. Infatti, mentre una piccola quantità funziona come stimolante, una quantità maggiore agisce come sedativo e una quantità ancora più grande agisce esattamente come un veleno e può causare la morte della persona.

Qualsiasi droga si comporta in questo modo. Ad esempio prendiamo il caffè, nel quale è contenuta la caffeina, che è una droga. Cento tazzine di caffè, probabilmente ucciderebbero una persona. Dieci tazzine, quasi certamente la farebbero addormentare. Due o tre tazzine, agirebbero da stimolante. Il caffè è una droga molto comune e non molto dannosa in quanto, per esserlo, se ne dovrebbe assumere una grande quantità. Per questo è nota soprattutto come stimolante. L’arsenico è conosciuto come veleno. Tuttavia, in piccolissime quantità, agisce da stimolante e, in dosi ben calibrate, da sonnifero. Diversamente, alcuni centigrammi causano la morte. Le parole “sballo”, “sbronza”, “trip”, ecc. usate nel linguaggio comune, significano tutte intossicazione da sostanza velenosa.

Droga non è un termine scientifico, bensì un’espressione colloquiale per indicare tutti quei farmaci stupefacenti, di solito illegali, che inducono sensazioni piacevoli ma illusorie, mentre danneggiano la salute. Tossico deriva dal greco “toxikon” (veleno anticamente usato sulle frecce). Tossico significa veleno o velenoso. Oggi, al posto dell’espressione: “effetti tossici”, spesso si usa l’espressione ”effetti collaterali”.

Nel caso di droga e alcol gli effetti collaterali possono essere devastanti sia dal punto di vista fisico, sia da quello emotivo. Queste condizioni portano ad abitudini e stili di vita che peggiorano lo stato di salute e i rapporti familiari e sociali di una persona. Si dice tossicodipendente chi è costretto alla continua assunzione di una sostanza tossica (alcol, droga o medicinale) perchè non può farne a meno a causa del dolore fisico o del disagio emotivo prodotto dalla mancanza della sostanza stessa.

La prima cosa da sapere riguardo alla tossicodipendenza è che tanto l’alcol quanto le droghe, oltre ad alterare la mente, sono in sostanza degli anestetici. Bloccano il dolore, sia fisico e sia emotivo. Queste sostanze rendono le persone insensibili e intontite. Prima che la droga o l’alcol possano attrarre una persona, comunque, ci deve essere infelicità, disperazione o un dolore fisico vero e proprio nella vita di quella persona.

Le persone usano le droghe per sentirsi meglio. Questo è vero per ogni tipo di droga. Le persone prendono analgesici quando hanno dei dolori. Gli analgesici li fanno sentire meglio, per un po’. Dolori, emozioni negative, sensazioni o pensieri rappresentano dei problemi per una persona. Non si vuole vivere in quella condizione. Il problema che si sta vivendo sembra insormontabile e non se ne vede la soluzione. Se si crede di poterlo risolvere usando droghe o alcol, si comincia ad entrare in quello che per molti è diventato il circolo vizioso della dipendenza, la caduta progressiva verso il fondo della vita.

I PRINCIPALI TEMI TRATTATI:

  • Quali sono i sintomi dell’uso di droghe?
  • Quali sono i metodi di prevenzione più efficaci?
  • Cosa fare se un adolescente usa droghe?

Oggi, queste sono soltanto alcune delle domande a cui gli adulti sono chiamati a rispondere e la nostra missione consiste proprio nel fornire loro informazioni utili e metodi efficaci per tenere i giovani lontani dalla droga. Nell’attuale società, i ragazzi sono bombardati da una quantità d’informazioni false sulla droga. Molti loro coetanei e diversi media cercano di spingerli al consumo ed il messaggio che ricevono è quello del “massimo risultato con il minimo sforzo” e l’idea che non si debba lavorare molto per ottenere ciò che si vuole. Spesso questo atteggiamento lascia loro poche ambizioni e la sensazione che non ci sia molto per cui darsi da fare, nella vita.

La droga si può usare come “soluzione” alla noia o al senso d’inutilità che un ragazzo potrebbe provare. I rischi connessi all’uso di droga possono addirittura rendere la vita nuovamente eccitante, per un po’. La pubblicità martella i ragazzi tutto il giorno: “bevi quello”, “fuma questo”, “prendi quella pastiglia per eliminare subito quel dolore”, eccetera. Dall’altra parte, con la stessa enfasi, si dice che loro non dovrebbero prendere droghe, bere alcolici o fumare. Una contraddizione continua, questa, che disorienta. Aiutare i giovani a raggiungere una buona comprensione individuale di cosa siano davvero le droghe e l’alcol, può letteralmente salvar loro la vita e far risparmiare alla società, in futuro, una quantità enorme di denaro e di guai. I punti fondamentali per tenere i nostri ragazzi lontani dalla droga sono:

CONOSCENZA, RESPONSABILITÀ E CONTROLLO

Se un ragazzo ha una buona conoscenza di cosa sia davvero la droga e di quali effetti crei su una persona, allora può prendere responsabilità per le proprie azioni, prendere decisioni assennate ed assumere controllo per la propria vita e per quella dei propri amici restando libero dall’uso di droghe. È difficile essere responsabile di qualcosa o controllarla senza averne la CONOSCENZA. È folle cercare di controllare qualcosa, anche se la si conosce, senza assumersene RESPONSABILITÀ.
È penoso essere responsabile per qualcosa che magari conosciamo, ma su cui non possiamo avere alcun CONTROLLO.
Questi sono i punti chiave grazie ai quali si possono tenere i ragazzi liberi dalla droga. Se affronterai qualsiasi situazione relativa alla droga in cui ti troverai coinvolto sulla base di questi tre elementi (aumento della conoscenza, aumento della responsabilità ed aumento del controllo e poi ancora più conoscenza, più responsabilità e più controllo) è molto probabile che avrai successo.

 


Istituto Paritario S. Freud – Scuola Privata Milano – Scuola paritaria: Istituto Tecnico Informatico, Istituto Tecnico Turismo, Liceo delle Scienze Umane e Liceo Scientifico
Via Accademia, 26/29 Milano – Viale Fulvio Testi, 7 Milano – Tel. 02.29409829 Virtuale fax 02.73960148 – www.istitutofreud.it
Scuola Superiore Paritaria Milano - Scuola Privata Informatica Milano
Scuola Privata Turismo Milano - Liceo delle Scienze Umane indirizzo Economico Sociale Milano
Liceo Scientifico Milano
Contattaci per maggiori informazioni: [email protected]

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


INVIA COMMENTO

PARLA CON NOI

Chatta con noi Chatta con noi