Il giorno 23 marzo 2017 le classi 3^ e 4^ turismo e 4^ informatico, accompagnate dalle docenti Tremolada Giorgia, Tomasi Claudia e Portogallo Maria Rosaria, hanno partecipato all’uscita didattica teatrale “#Romeo4Juliet” a cura del gruppo “Broadway to English”.
La proposta didattica fa parte dell’iniziativa “teatro in lingua” promossa dall’Istituto, e ha lo scopo di favorire e potenziare l’apprendimento delle lingue straniere attraverso il linguaggio teatrale.
Il progetto “#Romeo4Juliet” è un’opera teatrale-musicale ideata, scritta e prodotta da BroadWAY to English - gruppo Mater Lingua Srl - per gli studenti delle scuole secondarie italiane.
Il testo è scritto per i giovani che studiano la lingua inglese ed è interpretato da attori cantanti madrelingua con un linguaggio contemporaneo, semplice e immediato. Lo scopo dell'opera è quello di potenziare l'apprendimento di una lingua inglese “viva”, parlata nel mondo di oggi, attraverso il linguaggio teatrale e musicale, espresso con canzoni contemporanee, conosciute e apprezzate dal pubblico adolescente.
L’esperienza teatrale stimola infatti l’apprendimento della lingua collegandolo alla gestualità, arricchisce e potenzia il linguaggio verbale e non verbale del corpo e lo associa a concetti e “situazioni” espressi in lingua, permettendo alle emozioni positive e all'empatia di entrare in gioco.
L'approccio allo studio della lingua cambia, perché accende la curiosità e l'entusiasmo creato con linguaggi, codici verbali, non verbali e musicali dei giovani di oggi.
L’ingrediente principale rimane l’opera originale, “Romeo and Juliet”, riscritta appositamente a scopo didattico e centrata sulla “identità culturale” e su temi di attualità del mondo anglosassone e sul contesto europeo in cui esso si inserisce.
Affronta temi molto vicini ai giovani di oggi: passioni, amicizia, differenze e convergenze culturali e familiari, inclusione sociale, scelte di vita importanti nell'attuale contesto europeo.
La letteratura e la storia vengono presentate in modo inaspettato e originale costruendo ponti tra i principali valori e aspetti sociali dell’Impero Britannico del XVI e XVII secolo, i valori universali espressi nelle opere classiche, e i temi sociali della Grand Bretagna di oggi, con particolare sguardo alla gioventù britannica inserita nel contesto europeo attuale e in continua trasformazione, trattando oltremodo aspetti dell’interculturalismo giovanile.
La trama si ispira al contrasto tra i Montecchi e i Capuleti, nato dalla penna dell'immortale William Shakespeare. Si dipana nella Gran Bretagna del XXI secolo che fa i conti, anch'essa, con un'Europa che si trasforma insieme al mondo giovanile che ospita.
Il giovane Romeo, cameriere di origine italiana nella prestigiosa scuola “Saint Andrews”, scelta da famiglie nobili e dell'alta borghesia britannica per i propri figli, si scopre alla fine essere Omar, immigrato clandestino siriano che si innamora follemente della sua Giulietta. I due innamorati, scavalcando tutti i pregiudizi e gli ostacoli che si frappongono al loro rapporto, riusciranno alla fine dell'opera a coronare il loro sogno d'amore e a “cambiare il mondo”. Con il loro esempio riusciranno a creare un mondo nuovo, esempio di civiltà, convivenza e inclusione, in cui tutti gli individui hanno pari dignità e diritti e in cui due giovani ragazzi riescono a coronare il loro sogno d'amore, indipendentemente dalle loro origini.