14 febbraio 2023
Milano Spagnola
Una breve visita guidata (1525-1700)
4^A TURISMO
Siamo agli inizi del XVI secolo, Milano è contesa ormai da diversi decenni da Spagnoli e Francesi, Carlo V e Francesco I si scontrano per conquistare la città. La dominazione spagnola sarà piuttosto buia rispetto a quella austriaca e a quella della Francia di Napoleone, ma lascerà comunque un segno indelebile nella storia di Milano.
Oggigiorno, tra le impronte spagnole, a Milano troviamo l’Ospedale Spagnolo nel Castello Sforzesco – residenza degli spagnoli durante il presidio –, trasformato durante la dominazione in una infermeria per guarire i soldati; l’edificio rimase in funzione almeno fino al XVIII secolo, poi venne restaurato dall’architetto Luca Beltrami.
Successivamente vediamo tre importanti monumenti: Palazzo dei Giureconsulti, storico edificio in stile manierista che ospitò in epoca rinascimentale il Collegio dei Nobili Dottori, Palazzo Omenoni, progettato e costruito dall’artista Leone Leoni, e Palazzo Marino, il cui nome deriva dal suo realizzatore Tommaso Marino che lavorava al soldo degli spagnoli.
Il più significativo, però, è sicuramente Palazzo Reale, residenza circa da metà ‘500 del governatore spagnolo Ferrante Gonzaga: nel corso del secolo vengono fatti svariati lavori di ristrutturazione e ampliamento. Al suo interno viene costruito il primo teatro di Milano, distrutto più avanti da un incendio e ricostruito diventando l’attuale Teatro alla Scala.
La Chiesa di San Fedele invece è situata nel cuore della città al centro di Piazza San Fedele e fu dedicata, come si può dedurre dal nome, a San Fedele, protomartire della diocesi di Como. Nella stessa piazza si trova una statua di Alessandro Manzoni, il quale iniziò ad avere una serie di problemi – fino ad arrivare alla sua morte – tra cui la meningite e dopo essere scivolato sui gradini proprio di quella chiesa e aver sbattuto la testa.
In un secondo tempo troviamo Porta Romana, storico accesso alla città attraverso le cinquecentesche mura spagnole, quest’arco fu costruito a fine 1500 per accogliere in città Maria Margherita d’Austria, diretta a Madrid, per sposarsi con Filippo III di Spagna, Duca di Milano.
