L'IMMAGINE DELLA SOCIETÀ? L'ALIMENTAZIONE - SCUOLA TECNICA TURISMO S. FREUD

Come cuciniamo come lo portiamo in tavola, rappresenta un’infinità di aspetti culturali, sociali, simbolici.

Le abitudini culinarie, le metodologie che le contraddistinguono, le abitudini alimentari di ciascun popolo non sorgono a caso ma derivano dalla sua storia. Se è vero che cibarsi è un bisogno di tipo biologico, il modo in cui si soddisfa questa esigenza è di tipo sociale.   Istituto Tecnico Turismo

I modi di alimentazione ci parlano della conformità di ciascun’etnia, il cibo riflette la compagine della società accettando significati di volta in volta diversi. La condivisione dei pasti è un gesto rituale che ha a che vedere con l’integrazione sociale e famigliare.

Il consumo di carne ha un significato simbolico e quasi ovunque s’intreccia con la religione, non a caso sussistono molti tabù e divieti relativi agli alimenti animali. Basti considerare al divieto islamico di mangiare carne di maiale o agli Induisti che non si nutrono di carne di mucca, perché animale sacro.   Scuola Tecnica Paritaria Milano

Vegetarianismo e veganismo si sono affacciati in Occidente negli ultimi anni in correlazione al prosperante bisogno di pratiche culturali più sostenibili ecologicamente. In Oriente sono diffusi nelle forme più blande mentre ne sono seguaci fedeli alcuni gruppi, per esempio i Giainisti, contrari a qualunque forma di violenza, alcuni monaci buddisti e brahmani induisti.

Si vive per mangiare, larga parte del nostro tempo è dedicata al cibo, senza il quale non è tale nemmeno un incontro tra amici che, difatti, si trasforma in aperitivo, sembra quasi che senza ingurgitare niente si perdano le ragioni dello stare insieme. Matrimoni, battesimi, compleanni, feste e commemorazioni, finiscono sempre tutte in grandi abbuffate collettive, Uomini e donne, giovani e vecchi, poveri e ricchi, single o sposati… il cibo bypassa ogni differenza sociale e occupa un posto d’onore nei ritrovi e nei pensieri di chiunque; il cibo è importante in quasi tutti i contesti culturali e quando non si tratta di alimenti, esistono comunque rituali di riunione basati sul consumo di bevande. Basti pensare alla pausa-tè che non è peculiarità inglese ma diffusissima in molti paesi dell’Estremo Oriente, dell’Africa e del mondo arabo. Il cibo riunisce tutti a dispetto della provenienza sebbene i modi cambino di paese in paese.       Corsi di recupero

Il cibo è sempre stato un costituente di unione dal forte valore simbolico e prosegue a esserlo ovunque nel mondo, a dispetto della ricchezza economica. Il pericolo si cela a mio parere nel cosa si mangia, nel quanto si mangia, nel come si mangia ma il ruolo del cibo come “collante sociale “è altra cosa.