23 aprile 2018
SCUOLA FREUD – ISTITUTO FREUD
Tecnico Tecnologico Informatico – Tecnico Economico – Liceo Economico Sociale
HAI STUDIATO? VIVRAI DI PIÙ
Secondo un moderno studio, non è il reddito pro capite, come pensato finora, ma una seria istruzione, a partecipare a una miglior salute e, di conseguenza, alla longevità.
I fattori più incidenti che potrebbero contribuire a farci vivere in maniera più sana e più a lungo? Finora riflettevamo fosse un buon reddito e il consequenziale miglioramento dello standard di vita. Ma ora, uno studio del team di ricercatori dell’Università di economia e commercio di Vienna, racconta che non sarebbe proprio così: il livello d’istruzione di una persona è un fattore molto più determinativo per migliorare la salute e, di conseguenza, aumentare l’aspettativa di vita.
Facendo un passo indietro. Nel 1975, il sociologo americano Samuel Preston sviluppò una curva (chiamata successivamente Preston, in suo onore) che tratteggiava il reddito pro capite in connessione all’aspettativa di vita: la sua curva confessava come il reddito influisse maggiormente sulla salute e sulla longevità e ciò era stato chiarito ai tempi con un maggior accesso e una migliore assistenza sanitaria. Nel 1985, invece, i due studiosi John e Pat Caldwell suggerirono nella loro ricerca che la percentuale dei decessi più bassa fosse collegata a una migliore educazione femminile.tecnico per il turismo a Milano
Per vederci chiaro, i due autori del nuovo studio, Wolfgang Lutz e Endale Kebede, hanno utilizzato i dati giungenti da 174 paesi in un periodo di tempo compreso tra il 1970 e il 2015. I ricercatori hanno poi tracciato un diagramma che mettesse in relazione l’aspettativa di vita con gli anni medi di scolarizzazione della popolazione. La curva risultate, molto più lineare delle precedenti, suggeriva chiaramente che l’istruzione è un miglior fattore predittivo per la salute e la longevità.
Una superiore istruzione, spiegano i ricercatori, porta a una più ampia conoscenza che, a sua volta, influenza l’adozione da parte delle persone a comportamenti migliori per la salute, e quindi a un ampliamento dell’aspettativa di vita. “Questo documento sfata la credenza che il reddito e gli interventi medici siano i principali motori della salute”, spiega Lutz, aggiungendo che i loro risultati confermano ulteriormente l’invito a migliorare l’accesso all’istruzione.scuola superiore indirizzo turistico
Il legame apparente tra salute e reddito trovato da Preston, aggiunge i ricercatori, può essere spiegato dal fatto che una migliore istruzione porta sia a una più felice salute che a un reddito più elevato. “I nostri risultati sono importanti per lo sviluppo globale”, afferma Lutz, precisando che i finanziamenti per un’istruzione di qualità dovrebbero essere la priorità in tutto il mondo.