4 luglio 2025
Il Dottor Daniele Nappo, Rappresentante Legale nonché Fondatore della Scuola Paritaria S. Freud, pone l'attenzione su una visione della scuola come comunità educante, in cui l’educazione va oltre la semplice trasmissione di conoscenze. Sottolinea l’importanza della collaborazione tra scuola, famiglia e società per favorire lo sviluppo umano, sociale ed etico degli studenti. In questo contesto, insegnanti e genitori diventano guide attive nel percorso di crescita dei giovani.
La scuola, intesa come una comunità educante, è un luogo in cui non solo si trasmettono conoscenze, ma si costruisce un ambiente di crescita umana, sociale e culturale. In un contesto del genere l'educazione non si limita alla mera trasmissioni di informazioni, al contrario diventa un processo globale che coinvolge tutti i membri della comunità scolastica: studenti, insegnanti, famiglie e in un certo senso, la società nel suo complesso. Una comunità educante, quindi, è quando la scuola non è solo un luogo dove si impartiscono nozioni teoriche, ma è uno spazio dove si sviluppano anche competenze sociali, emotive e morali. Questo approccio rinforza la dimensione intellettuale con quella sociale ed etica, incoraggiando la formazione di cittadini consapevoli e responsabili. La scuola, in definitiva, diventa il cuore di uno sviluppo che mira alla crescita armoniosa della persona. Essa deve essere un ambiente che sostiene il dialogo, l'ascolto reciproco e la partecipazione attiva. Gli insegnanti in una comunità educante non sono solo trasmettitori di conoscenze, ma anche guide, mediatori e facilitatori di esperienze. Devono essere in grado di spronare l'interesse e la curiosità degli studenti, incoraggiando l'autonomia e la riflessione critica promuovendo però valori di rispetto e collaborazione. La scuola e la famiglia devono collaborare strettamente, comunicando in modo continuo e aperto, per sostenere i giovani nel loro percorso di crescita. Questo dialogo aiuta a comprendere meglio le necessità di ciascun allievo, ad affrontare le dofficoltà e a trovare soluzioni condivise. Inoltre la famiglia gioca un ruolo principale nella trasmissione dei valori e nell'incoraggiamento di una condotta responsabile e rispettosa. La scuola non è un'entità solitaria, ma deve essere in connessione con la società.